I veicoli di interesse storico e collezionistico al fine di acquisire tale qualifica devono essere iscritti nei registri ASI, STORICO LANCIA, ITALIANO FIAT, ITALIANO ALFA ROMEO e STORICO FMI.
Possono iscriversi ai registri i veicoli avente data di costruzione risalente
almeno a 20 anni prima della richiesta ed è subordinata al rilascio di
certificato che ne attesti la rilevanza storica e collezionistica. I veicoli di interesse storico e collezionistico possono liberamente circolare
sulle strade senza limitazioni purché posseggano i requisiti previsti per questo
tipo di veicoli.
Il decreto ministeriale del 17 dicembre 2009 ha stabilito che la revisione
periodica per i veicoli sopra menzionati debba essere disposta con cadenza
biennale, al fine di accertare che sussistano in essi le condizioni di sicurezza
per la circolazione e di silenziosità e che non producano emissioni inquinanti
superiori ai limiti previsti.